Sì, il nostro Manfred è fatto proprio della pasta giusta!
Mio fratello si è candidato da Unionbau per un tirocinio estivo come muratore, mentre io ho scelto la carpenteria: tutto sommato, un po’ di soldi mi facevano comodo. L’atmosfera tra colleghi mi è piaciuta subito: gente in gamba in cantiere, la sensazione di libertà sui tetti, il lavoro con il legno e all’aria aperta.
Dopo il diploma professionale come falegname, mi sono messo a cercare un lavoro in una falegnameria, possibilmente nel settore dell’arredamento e dei rivestimenti, ma purtroppo non ho trovato niente. Dopo 4 mesi in una ditta in cui fabbricavo solo porte, ho deciso di provare a candidarmi in Unionbau di carpentiere. Nel 2009 ho superato l’esame come maestro artigiano, primo perché m’interessava e poi perché sono dell’opinione che è importante continuare a crescere professionalmente. “Mai fermarsi, andare sempre avanti”, afferma Mänsel sorridendo.
Ma a un certo punto Selva dei Molini, il suo paese d’origine, gli è diventato troppo stretto e, nel 2011, Manfred si è preso una pausa in Australia. “Che esperienzaaa!”, spiega ridendo.
Eh sì, non è un caso che sia uno dei collaboratori più gioiosi di Unionbau, tutti lo conoscono per il suo big-smile!
Nel 2014 però ci ha traditi: il suo instancabile interesse per le novità lo ha spinto a cambiare e lavorare in un ufficio tecnico. Nel 2018 è tornato tra le braccia di Unionbau. Perché? “Sono rimasto in contatto con gli ex colleghi e il lavoro mi è sempre piaciuto… La bellezza della mia professione è l’unicità dei progetti: ogni volta mi trovo ad affrontare nuove sfide. Certo, sono orgoglioso di far parte di Unionbau, soprattutto quando vedo ciò che siamo riusciti a realizzare.”
E quali sono i tuoi obiettivi? “Un lavoro a regola d’arte e clienti soddisfatti!”, sorride compiaciuto, aggiungendo: “Meno burocrazia e progettisti che ci capiscano qualcosa di carpenteria e di cantieri”. 😊